Saluzzo

Comunità estinta.

Nel 1930 entrò in vigore la nota “Legge Falco”. La legge implicò l’aggregazione delle comunità “minori” a quelle più grandi: Saluzzo perse la sua autonomia e diventò dipendente da Torino. Precedentemente (1880 circa) la Comunità di Saluzzo incorporò la Comunità di Savigliano.

Prima dell’aggregazione assunse la denominazione “Università israelitica di Saluzzo” (sec. XV – 1930).

Università israelitica di Saluzzo (SIUSA)

L’archivio storico è stato riordinato nel 2002. È costituito da 1288 unità archivistiche (pari a 14 m.l), con estremi cronologici complessivi 1655-1932.

È un archivio molto complesso e comprende i seguenti fondi:

• Università israelitica di Saluzzo 1655 – 1932, costituito da 693 unità archivistiche;
• Confraternita israelitica di Pietà e Beneficenza di Saluzzo 1779 – 1932, costituito da 389 unità archivistiche;
• Asilo infantile israelitico di Saluzzo 1775 – 1932, costituito da 206 unità archivistiche.

Università israelitica di Saluzzo (SIUSA)

Archivio delle Tradizioni e del Costume Ebraici Benvenuto e Alessandro Terracini
Piazzetta Primo Levi 12
10125 Torino

Archivio delle tradizioni e del costume ebraici Benvenuto e Alessandro Terracini di Torino (SIUSA)

• Ghetto: il primo ghetto fu istituito nel 1724, in un’area della città non identificabile con certezza. Il ghetto "Nuovo", fu invece istituito nel 1795 su vicolo Venezia (oggi via dei Deportati Ebrei) e tutto l’isolato conserva ancora l’aspetto di un tempo.
• Sinagoga: si trova all’ultimo piano dello stabile di via dei Deportati Ebrei 29. Ristrutturata nel 1832, dispone di una grande sala che può accogliere circa 300 persone ed è provvista di eleganti arredi settecenteschi, preziosi lampadari e un bel matroneo sorretto da quattro colonne e chiuso da una grata di legno.
• Cimitero: l’attuale cimitero è situato in Via Lagnasco 5.

Informazioni sulla comunità ebraica di Saluzzo