Distribuzione della lingerie
Archivio: Comunità ebraica di Casale Monferrato
Unità archivistica: 805.02
Comunità ebraica di Casale Monferrato, u.a.805.02.
La “Compagnia di beneficenza" e, nell'ebraico casalese, "Gemilud (o Gemmilud) Hassadim" svolgeva la sua attività attraverso "l'esercizio di ogni atto caritatevole e religioso, a prò specialmente degli indigenti Israeliti infermi, provvedendoli di medico, chirurgo e medicinali, non che dell'opportuna assistenza, ove il bisogno lo richiegga, somministrando loro brodi in natura e soccorsi pecuniari addatti [sic] all'uopo, come pure delle lenzuola o materazzo a chi ne fosse sprovvisto. Distribuisce minestre giornaliere ed ebdomadarie ai vecchi, convalescenti, cronici, od impotenti al lavoro, secondo le occorrenze. Eseguisce gratis le sepolture dei cadaveri dei poveri senza distinzione, provvedendone le vestimenta per chi ne abbisognasse. Adempie i legati imposti dai benefattori, consistenti nella distribuzione di pane, olio, camicie [sic], vestito, legna o contanti; nella recita di preci religiose da dieci poveri mediante retribuzione; e nel tenere accese lampade nel Tempio di orazioni, secondo la ricorrenza annuale degli anniversarj dei medesimi benefattori". Dall’archivio della Confraternita di beneficenza di Casale, ricchissimo di documentazione dal 1743 al 1986, abbiamo estratto un particolare del “registro della lingeria”,ovvero le entrate e le uscite, con data e motivazione, della distribuzione delle camicie per gli uomini.